La sponda bresciana del Lago d’Iseo è molto varia. Le vigne, i frutteti e gli olivi, caratteristici della parte bassa, si contrappongono ai boschi di castagni e alle dorsali dei monti, tipici della parte alta.
I paesi principali che si affacciano sulla sponda bresciana del Lago d’Iseo sono:
Le altre località che si affacciano sulla sponda bresciana del lago sono Marone, luogo ideale per lunghe passeggiate a piedi o in bicicletta e famoso per la coltivazione dell’ulivo, Sale Marasino, con i suoi edifici signorili dimora di nobili famiglie bresciane e Paratico, punto di partenza per visitare il lago e la Franciacorta.
Questa suggestiva pista ciclopedonale, collega i paesini di Vello, frazione del comune di Marone e Toline, frazione del comune di Pisogne, per una lunghezza complessiva di circa 5 km. La pista è stata realizzata utilizzando la vecchia strada per le auto e si snoda come un serpentone a filo d’acqua seguendo la conformazione rocciosa del luogo. Il percorso è tutto asfaltato, pianeggiante e largo, risultando così agevole sia per i pedoni che per i ciclisti e si sviluppa tra gallerie scavate nella roccia e ampi e panoramici scorci sul lago.
La Riserva Naturale Torbiere del Sebino è un’area naturale che ha avuto origine dall’attività di estrazione della torba. Si trova a sud della sponda meridionale del Lago d’Iseo e costituisce la zona umida più importante per estensione e significato ecologico della provincia di Brescia. Nei pressi della riserva, nel comune di Provaglio d’Iseo, sorge il monastero di San Pietro in Lamosa che rappresenta la più antica e ancora unica riconoscibile delle fondazioni cluniacensi del Sebino.
Per visitare la riserva si possono seguire due diversi percorsi ad anello: