La sponda bergamasca del Lago d’Iseo può essere divisa in due parti molto diverse tra loro. La parte bassa, da Sarnico a Predore, è prevalentemente pianeggiante ed è caratterizzata dalla presenza di spiagge. Salendo il paesaggio diventa più selvaggio, con rupi a strapiombo e speroni di roccia interrotti da brevi spazi aperti dove appaiono viti e olivi.
Le principali località che si affacciano sulla sponda bergamasca del Lago d’Iseo sono:
Gli altri paesi che si incontrano, da nord a sud, sono Costa Volpino, situato nel punto in cui l’Oglio confluisce nel lago, Castro, piccolo borgo risalente al periodo romano, Riva di Solto, borgo medievale caratterizzato da antichi palazzi, giardini secolari e da un suggestivo lungolago, Tavernola Bergamasca, con il grazioso lungolago e il centro storico addossato alla collina e Predore, con le sue piccole spiaggette, i ristoranti e i locali alla moda.
La chiesa di San Defendente sorge a 674 metri di altitudine nel territorio di Esmate, piccola frazione del Comune di Solto Collina. Esternamente ha una struttura molto semplice: sul lato destro si alzano il campanile e la sacrestia, mentre la facciata, orientata a ovest, è caratterizzata da quattro pilastri che delimitano la porta fiancheggiata da due finestre. L’interno spoglio presenta invece una navata coperta da un tetto ligneo, un presbiterio coperto da una volta a botte e un unico altare in marmo nero con intarsi policromi.
Per raggiungere la chiesa si arriva in auto ad Esmate dove è possibile parcheggiare in corrispondenza del campo sportivo o nei pressi del piccolo cimitero. Poco prima di quest’ultimo si dirama una strada, inizialmente asfaltata e poi sterrata con fondo sassoso, che salendo con pendenza regolare permette in circa 15-20 minuti di cammino di arrivare alla chiesa. Qui si trovano un’area attrezzata per i picnic e numerose panchine che consentono di rilassarsi ammirando la bellissima vista che si apre sul Lago d’Iseo, da Lovere alla Corna Trentapassi fino a Monte Isola e a tutta la sponda meridionale.
Il monte Colombina, con i suoi 1459 metri, si eleva sull’altopiano di Bossico e rappresenta l’ultima diramazione della catena di montagne che parte dal monte Pora e arriva al lago d’Iseo.
Per raggiungere la vetta si prende il sentiero che parte da Bossico, per la precisione dalla località Pila, dove è possibile lasciare la macchina. La prima parte del trekking è abbastanza semplice, nonostante la presenza di un tratto abbastanza ripido e, in circa 45 minuti, conduce alla loc. Pozza d’Ast. Qui si trovano una radura attrezzata con tavoli, barbecue e fontana, una pozza, che dà il nome alla località e una chiesetta dedicata ai caduti di tutte le guerre di Bossico eretta nel 1973.
Proseguendo lungo il sentiero, ancora semplice ma costantemente in salita, si giunge dopo circa altri 45 minuti al Colle San Fermo, dove anche qui è presente un’area attrezzata con tavoli e barbecue oltre a un piccolo punto ristoro. Nel pianoro sorgono diverse cascine e un laghetto, dove si specchia una piccola chiesetta risalente al 1902 che custodisce al suo interno un affresco di San Fermo.
Da Colle San Fermo si risale il sentiero, stretto e ripido, che in 40 minuti conduce alla vetta del monte Colombina, da cui si può godere di una bellissima vista sul lago d’Iseo e su Monteisola. Sulla cima si trovano una croce in ferro alta 8,50 metri e un geolabio con i nomi delle montagne che si possono ammirare spaziando la vista a 360°.