La Brianza comasca è una delle aree geografiche in cui è suddivisa la Provincia di Como e comprende i comuni di Cantù e Mariano Comense, i due centri più popolosi dopo il capoluogo.
Nel territorio della Brianza comasca sorgono perle inaspettate e poco conosciute, sia dal punto di vista naturale sia da quello storico-artistico. Numerosi sono infatti i percorsi immersi nella natura che consentono di esplorare le bellezze della zona tra le quali si possono trovare monumenti romanici, chiese barocche, ville neoclassiche, edifici otto-novecenteschi fino alle architetture contemporanee.
Inverigo sorge lungo le rive del Fiume Lambro all’interno del Parco Regionale della Valle del Lambro.
Nella zona collinare tra Lurago d’Erba e Inverigo si trova un angolo molto caratteristico che riporta alla mente i paesaggi toscani: la Chiesetta Rossa di Pomelasca. Inserita nella tenuta di Pomelasca, un parco con all’interno ville signorili e cascine, venne fatta costruire nel 1952 dal Conte Ferdinando Sormani come cappella votiva per la Madonna.
Per raggiungerla si può partire dalla Chiesa di Sant’Ambrogio nei pressi della quale è possibile parcheggiare l’auto. Il percorso inizia salendo per via Pretorio fino al Castello Crivelli, uno splendido punto panoramico su tutta la valle del Lambro con sullo sfondo il profilo delle Grigne, del Cornizzolo e del Resegone. Da qui si scende lungo la suggestiva scalinata del Viale dei Cipressi per arrivare al Santuario di Santa Maria della Noce, che deve il suo nome all’apparizione sopra di un noce della Madonna a due bambini. Infine dopo aver costeggiato il perimetro del santuario, attraverso via Trento e via Alberto da Giussano, si giunge alla chiesetta.